Corpetti ruota libera: guida alla scelta del ricambio corretto per i tuoi mozzi
In questa guida completa ti aiuteremo a capire come il corpetto corretto per i tuoi mozzi, con l’obiettivo di offrirti un riferimento tecnico utile per individuare il ricambio giusto per il tuo set di ruote, anche se acquistato diversi anni fa.
Molti ciclisti, prima o poi, hanno la necessità di sostituire il corpetto ruota libera: può succedere perché si è cambiato pacco pignoni, perché si vuole passare ad uno standard diverso o semplicemente perché il corpetto si è usurato nel tempo.

👉 I corpetti PMP sono progettati per essere compatibili esclusivamente con i mozzi della stessa marca. Questo significa che non è possibile montarli su mozzi di altri produttori: la condizione essenziale è che siano “Made in PMP”.
Questo è valido anche per altri modelli di mozzi, ognuno usa una sua meccanica proprietaria e non è possibile intercambiare tra varie marche.
INDICE:
Corpetti ruota libera PMP: tutte le tipologie
Corpetto Shimano HG
Shimano Micro Spline 12v
Corpetto Sram XD
Corpetto Campagnolo
Corpetto ruota libera: quando sostituirlo
Mozzi bicicletta: attenzione all'anno di produzione
Come scegliere il corpetto ruota libera giusto
Manutenzione dei corpetti ruota libera
Corpetti ruota libera: scelta dei materiali
Compatibilità dei corpetti ruota libera
4 step per scegliere il tuo corpetto
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Corpetti ruota libera PMP: tutte le tipologie
L’obiettivo della nostra gamma è offrire la massima intercambiabilità tra modelli, così da permettere a chi possiede ruote PMP di continuare ad utilizzarle anche dopo diversi anni, aggiornando solo il corpetto.
Le principali tipologie di corpetti disponibili coprono i diversi standard più diffusi: Shimano/SRAM HG, SRAM XD/XDR e Campagnolo. Ognuno di questi risponde a precise esigenze tecniche e di compatibilità con i pacchi pignoni.
Nel corso di questa guida vedremo nel dettaglio come riconoscere il corpetto montato sul tuo mozzo, quali sono le differenze tra i vari standard e in quali casi conviene sostituirlo con un modello aggiornato.
Per i diversi modelli di mozzi offriamo corpetti dedicati a:
- differenti pacchi pignoni,
- varie marche (Shimano, SRAM, Campagnolo),
- diversi numeri di velocità.
Corpetto Shimano HG
Il primo standard che analizziamo è quello Shimano/SRAM HG, il più diffuso e facilmente riconoscibile.
Questo corpetto è utilizzato per pacchi pignoni Shimano e SRAM fino a 11 velocità. La sua caratteristica principale è il profilo con numerose scanalature sottili e ravvicinate, che permettono l’innesto della cassetta.
È la scelta ideale per chi utilizza trasmissioni da strada o MTB di generazioni precedenti, come Shimano 105, Ultegra, Dura-Ace o SRAM a 10 e 11 velocità.

Shimano Micro Spline 12v
Accanto al tradizionale corpetto HG, Shimano ha introdotto lo standard Micro Spline per i gruppi a 12 velocità.
Si tratta di un corpetto sviluppato appositamente per cassette con pignone minimo da 10 denti, utilizzate sulle trasmissioni moderne come Shimano Deore, SLX, XT e XTR 12v.
La caratteristica distintiva è il profilo con scanalature più numerose e ravvicinate, che assicura un innesto preciso e una migliore distribuzione delle forze. Questo sistema riduce il rischio di segni profondi sul corpetto e garantisce una maggiore durata nel tempo.
Il Micro Spline è compatibile esclusivamente con pacchi pignoni Shimano a 12 velocità e richiede mozzi predisposti per questo standard.
Per chi possiede ruote PMP, è possibile scegliere il corpetto dedicato Micro Spline, così da aggiornare la propria bici senza dover cambiare l’intero set di ruote.

Corpetto Sram XD
Il secondo standard è SRAM XD e XDR, pensato invece per trasmissioni moderne a 11 e 12 velocità. Il corpetto XD è specifico per MTB e permette di montare cassette con pignone da 10 denti.
L’XDR è la versione stradale, più lunga, che mantiene la stessa logica, ma adattata ai gruppi AXS.

Entrambi offrono la possibilità di avere rapporti più corti e una gamma di velocità più ampia, caratteristica molto apprezzata dagli agonisti e da chi vuole una bici versatile.
Corpetto Campagnolo
Terzo standard Campagnolo: qui troviamo un profilo con scanalature più ampie e distanziate, facilmente distinguibile a occhio.
Questo corpetto è compatibile con pacchi pignoni Campagnolo a 9, 10, 11 e 12 velocità, a seconda del modello. È la scelta obbligata per chi utilizza gruppi Campagnolo, sia sulle bici da corsa più datate sia su quelle di ultima generazione.

Corpetto ruota libera: quando sostituirlo
Una volta individuato lo standard corretto, è importante capire quando conviene sostituire il corpetto.
Il primo caso tipico è il passaggio a un pacco pignoni differente: ad esempio, se si vuole aggiornare da Shimano 11 velocità a SRAM 12v, oppure da Campagnolo 11 a 12v. In queste situazioni basta sostituire il corpetto con quello compatibile e la ruota continuerà a funzionare senza problemi.
Il secondo caso riguarda l’usura del corpetto. Con il tempo, soprattutto se si utilizzano cassette in alluminio, le scanalature possono segnarsi eccessivamente, rendendo difficile il montaggio corretto della cassetta. In questi casi la sostituzione è consigliata per ripristinare la funzionalità del mozzo.
C’è poi chi sceglie di cambiare corpetto per migliorare la compatibilità futura: montare uno standard più moderno consente di avere più possibilità nella scelta dei gruppi, senza dover cambiare interamente la ruota. PMP ha progettato i suoi mozzi proprio per favorire questa intercambiabilità, così che anche set di ruote acquistati molti anni fa possano essere aggiornati.
In ogni caso, la sostituzione del corpetto è un’operazione relativamente semplice, ma se non si è pratici consigliamo di rivolgersi al proprio meccanico di fiducia oppure direttamente alla nostra assistenza tecnica.
Mozzi bicicletta: attenzione all'anno di produzione
Quando si parla di compatibilità è fondamentale prestare attenzione non solo alla marca e al numero di velocità, ma anche all’anno di produzione del mozzo!
Nel corso degli anni infatti ci sono stati piccoli aggiornamenti che possono creare dubbi.
Per esempio, alcuni mozzi PMP più datati richiedono corpetti specifici, mentre i modelli più recenti permettono di montare corpetti intercambiabili tra diversi standard.
Per questo motivo, se possiedi un mozzo acquistato molti anni fa, ti consigliamo sempre di verificare prima con il nostro servizio di assistenza.
In alcuni casi è possibile adattare la ruota montando un corpetto moderno, in altri invece può essere necessario effettuare una piccola modifica meccanica direttamente in sede.
L’obiettivo di PMP è quello di non lasciare mai indietro nessun ciclista: anche chi ha ruote storiche può trovare il ricambio adatto oppure una soluzione alternativa per continuare a utilizzare il proprio set senza doverlo sostituire.
Ricorda che il corpetto non è un semplice accessorio, ma un elemento cruciale del mozzo: da esso dipendono la scorrevolezza, la silenziosità e la durata del sistema ruota libera.
Come scegliere il corpetto ruota libera giusto
Per acquistare il corpetto giusto ti consigliamo di seguire un percorso molto semplice.
Per prima cosa, identifica il gruppo trasmissione che utilizzi: Shimano, SRAM o Campagnolo, e il numero di velocità del tuo pacco pignoni.
In secondo luogo, verifica l’anno di produzione del mozzo PMP. Questo ti permetterà di capire se puoi montare direttamente un corpetto moderno o se è meglio chiedere conferma al nostro supporto tecnico.
Sul nostro sito trovi la sezione dedicata ai corpetti ruota libera, dove sono raccolti tutti i modelli disponibili. Ogni prodotto ha una scheda chiara con le specifiche di compatibilità, così da aiutarti a non sbagliare acquisto.
Se restano dubbi, il modo migliore è contattarci: tramite la chat del sito o scrivendo a assistenza@pmpbike.eu. Il nostro staff ti guiderà passo dopo passo nella scelta, e in caso di mozzi datati potrà proporti soluzioni alternative o adattamenti.
Manutenzione dei corpetti ruota libera
Un aspetto che spesso viene sottovalutato è la manutenzione del corpetto.
Per garantire la massima durata è importante effettuare controlli periodici, soprattutto se si pedala in condizioni gravose, con fango o pioggia.
La pulizia va fatta smontando il corpetto, rimuovendo eventuali residui di sporco e verificando lo stato dei cricchetti e delle molle interne. Questi componenti sono essenziali per il corretto innesto della ruota libera e devono sempre funzionare con precisione.
Consigliamo inoltre di utilizzare un grasso leggero o specifico per meccanismi a cricchetto: questo permette di ridurre l’attrito e allo stesso tempo proteggere dall’umidità.
❌ Evitare invece grassi troppo densi, che potrebbero rallentare il ritorno dei cricchetti.
✅ Una corretta manutenzione prolunga la vita del corpetto e migliora la scorrevolezza complessiva della ruota, contribuendo anche alla silenziosità del mozzo.
Corpetti ruota libera: scelta dei materiali
I corpetti PMP sono disponibili in alluminio e in acciaio, a seconda delle esigenze del ciclista.
Corpetto in alluminio
Il corpetto in alluminio è più leggero e pensato per chi cerca le massime prestazioni in termini di peso. È ideale per l’uso agonistico o per chi vuole alleggerire al massimo la bici.
Tuttavia, con pacchi pignoni in acciaio, può segnarsi più facilmente sulle scanalature, soprattutto se si spinge con rapporti duri.
Corpetto in acciaio
Il corpetto in acciaio, invece, è più robusto e resistente nel tempo. È la scelta consigliata per chi pedala molto, magari in condizioni difficili, oppure per chi privilegia la durata rispetto al peso ridotto.

In entrambi i casi la qualità delle lavorazioni PMP garantisce precisione negli innesti e lunga durata del componente.
Sapere quale materiale scegliere dipende quindi dal tipo di utilizzo: competizione e leggerezza o resistenza e affidabilità a lungo termine.
Compatibilità dei corpetti ruota libera
PMP non lascia a piedi nessuno 😉
Molti ciclisti temono che, acquistando una ruota oggi, tra qualche anno non troveranno più i ricambi compatibili. PMP lavora proprio per evitare questa situazione, garantendo continuità tra le generazioni di mozzi.
Se possiedi un set di ruote datato, nella maggior parte dei casi potrai comunque aggiornare il tuo mozzo montando un corpetto moderno, senza dover cambiare l’intera ruota. E se il tuo modello richiede modifiche particolari, il nostro servizio tecnico è sempre disponibile per offrirti soluzioni personalizzate.
Il messaggio che vogliamo trasmettere è semplice: non esistono ruote PMP “obsolete”, perché con la giusta assistenza potrai continuare a utilizzarle e aggiornarle nel tempo.
È questa la filosofia che ci distingue e che vogliamo garantire a tutti i nostri clienti.
4 step per scegliere il tuo corpetto ruota libera
- Identifica il tuo gruppo trasmissione (Shimano, SRAM, Campagnolo, Micro Spline, XD/XDR).
- Verifica il numero di velocità del pacco pignoni.
- Controlla l’anno di produzione del mozzo PMP, così da capire se è compatibile con i corpetti più recenti.
- Valuta se preferisci un corpetto in alluminio (più leggero) o in acciaio (più resistente).
Una volta raccolte queste informazioni, sarà molto più semplice scegliere il ricambio corretto. Sul nostro sito ogni corpetto è accompagnato da schede tecniche chiare, così da evitare errori.
In caso di dubbi, la nostra assistenza è sempre disponibile: basta un messaggio in chat o una mail a assistenza@pmpbike.eu per ricevere supporto diretto.
Conclusioni
Ricorda che il corpetto non è solo un pezzo di ricambio, ma rappresenta la parte più importante del sistema ruota!
Un corpetto scelto correttamente garantisce:
- innesti precisi del pacco pignoni,
- scorrevolezza del mozzo,
- durata nel tempo senza problemi di usura precoce,
- compatibilità futura con i nuovi standard di trasmissione.
Investire nel corpetto giusto significa valorizzare al meglio le tue ruote PMP e assicurarti che continuino a funzionare al massimo delle prestazioni, indipendentemente dagli aggiornamenti dei gruppi trasmissione.
È per questo che continuiamo a sviluppare soluzioni compatibili con i principali standard, così che ogni ciclista possa sempre trovare il ricambio più adatto senza rinunciare alle proprie ruote.
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